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Come sarebbe oggi la provincia di Bolzano se quel 5 settembre del 1946, Alcide De Gasperi e Karl Gruber non avessero firmato un accordo sullo status giuridico del nostro territorio, conteso tra Austria e Italia? Molto peggio di quanto è oggi.
Gli effetti di un mancato accordo e successiva vertenza, avrebbero avuto conseguenze significative per tutta la popolazione. Un rafforzamento del “qui siamo in Italia” da una parte, del “Sudtirolo all’Austria” dall’altra, senza contare l’impossibilità per i sudtirolesi optanti di tornare nella loro Heimat, dovendo forse subire ancora a lungo la condizione giuridica di “apolidi”. E inoltre l’alimentazione dell’odio ancora vivo provocato dalla politica fascista di snazionalizzazione e dalla brutalità della occupazione nazista. Insomma, grazie all’accordo De Gasperi e Gruber ci siamo risparmiati situazioni di violenza come in Irlanda, a Cipro, in Istria e Dalmazia, nei Paesi Baschi..
Di buoni motivi per festeggiare il 5 settembre ce ne sono in abbondanza. Ma a Bolzano si fa ancora fatica a riconoscerli. La giornata dell’Autonomia rimane tiepida.
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