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Gli incendi quest’estate si moltiplicano: intervengono i vigili del fuoco volontari. Gli incidenti in montagna sono numerosi: accorrono i membri volontari del soccorso alpino. Incidenti stradali: croce bianca, croce rossa, personale perlopiù volontario. Si disinnesca una bomba a Bolzano, un intero quartiere da evacuare: massiccio intervento dei volontari. L’estate coi bambini quando la scuola è chiusa ed i genitori lavorano? Ci pensano spesso le associazioni dei volontari. C’è anche chi, volontariamente, accompagna le persone nella loro ultima fase della vita, aiutandole a combattere la sofferenza. E si potrebbe continuare e continuare. Un esercito civile di decine di migliaia di persone, sempre all’erta, fatto di cittadini come tutti noi con il proprio lavoro, la propria famiglia, i propri programmi per il tempo libero, ma sempre pronti a mettere tutto in secondo piano per portare aiuto ad altri, donando la propria perizia professionale ed il proprio tempo. Gratis. A proprio rischio e pericolo. Read More
La parola usata più frequentemente da Giorgio Pasquali nei suoi interventi era “equilibrio”. Lui, Sindaco di Bolzano, Assessore, cattolico convinto e democristiano, aveva molto a cuore l’opinione degli altri. Italiano, originario della provincia di Rovigo, osservava, ascoltava ed indagava con grande impegno le espressioni culturali del mondo sudtirolese, pur così lontane da quelle proprie del suo ambiente italiano. Seguiva e riconosceva la fondatezza delle aspirazioni autonomistiche, anche quando esse non incontravano la simpatia di larga parte dell’opinione pubblica italiana, sapendo comunque egli mettere al centro il rispetto dell’equilibrio tra i poteri e tra i gruppi protagonisti della convivenza in Alto Adige. Read More
Il 15 ottobre 1957 il Sindaco di Bolzano riceve un telegramma: il Ministro dei Lavori Pubblici gli comunica che Roma ha messo a disposizione 2,5 Miliardi (di Lire) per la costruzione di un nuovo rione con 5.000 abitazioni, edifici per i servizi pubblici, chiese. Una buona notizia? Al contrario, si tratta di una vera e propria bomba politica talmente potente da mettere in crisi le istituzioni dell’intera Regione Trentino Alto Adige. Da un provvedimento apparentemente positivo, anche alla luce del grande fabbisogno di alloggi sociali, ne è conseguito uno periodo di pessimi rapporti politici ed etnici in provincia di Bolzano. Read More
Mai come in queste ultime settimane si sente parlare, bene, dell’Autonomia Altoatesina. Sia in campo nazionale, che a livello locale, l’opinione pubblica ha rivalutato il modo col quale Italia ed Austria hanno saputo risolvere la controversia per l’Alto Adige/Südtirol. A fronte della tragedia della guerra in Ucraina, i sentimenti di ognuno di noi si concentrano sull’essenziale: il valore della pace, della democrazia, della convivenza pacifica tra popoli e, perché no, della sicurezza nell’approvvigionamento dei beni essenziali. In questi tempi di insicurezza e di paura, sono i “fondamentali” a tornare al centro dei pensieri di molti di noi. Read More
Il ritornello è sempre lo stesso e viene ripetuto nel settore privato e addirittura in quello pubblico della provincia di Bolzano: il lavoro c’è, ma non ci sono altrettanti lavoratori disponibili. Naturalmente bisogna fare anche tutti dovuti distinguo sulla qualità del lavoro, la retribuzione, il luogo di lavoro, gli orari ed i tempi, la condizione pregiudiziale della conoscenza della lingua italiana e di quella tedesca. Sta di fatto comunque che il futuro economico del nostro territorio è condizionato nel bene e nel male, anche dalla presenza di persone disponibili e preparate per svolgere tutte le mansioni necessarie per la vita economica e sociale di una comunità. Non si tratta del solito lamento delle categorie economiche; è un problema serio e reale. Read More