Alberto Stenico

Sapevate che c’è un regolare bus Danzica(Pl) – Napoli(I) e ritorno, che ferma anche a Bolzano? Forse no, ma non sarà sfuggito a nessuno come stia esplodendo negli ultimi mesi l’offerta di bus di collegamento con aeroporti, principali città di Paesi Europei, piccoli centri di Paesi dell’est da cui provengono le nostre badanti.

Una rete molto fitta di pullman e pulmini che serve un popolo di nuovi “pendolari europei”: giovani, studenti, lavoratori, badanti (spesso persone senza automobile propria) che si muovono da un Paese all’altro e non hanno trovato finora mezzi pubblici adeguati al loro percorso ed alle loro tasche. Ad offrire un servizio affidabile ed economico ci sono arrivate una serie di imprese private di trasporto-persone, che si fanno pubblicità su Facebook o addirittura con il passa-parola. Esse hanno intercettato una grande domanda di mobilità, nuova e reale, di tanti cittadini, finora trascurati dai “grandi” del Trasporto Persone (Ferrovie Statali, Linee aeree, ecc.): un mercato povero e marginale, non considerato da loro degno di attenzione. Così si è creato spontaneamente e senza enfasi un nuovo importante Servizio Pubblico Europeo, quello delle linee di bus e minibus internazionali. A favore dei cittadini tutti ed in particolare di quelli a reddito più basso. La “mano invisibile” del Mercato ha svolto il suo compito.