Alberto Stenico

La notizia, tutta fa verificare, è quella che un imprenditore canadese vorrebbe riaprire le miniere di Monteneve, dove si sono estratti metalli pregiati per oltre otto secoli. La parola miniera non attira oggi di certo nessuna simpatia.

Vedremo se e cosa succederà di concreto, di certo è se non altro un’occasione per farsi sorprendere dalla storia dell’attività mineraria nel Tirolo storico. La scoperta delle miniere tra Vipiteno e Schwaz cinque secoli fa, fu paragonabile infatti a quello che si verificò 40 anni più tardi nel Nuovo Continente Americano. Ci fu una tumultuosa immigrazione di minatori da tutta l’Europa e con i proventi delle stesse miniere, i grandi imprenditori Fugger finanziarono Imperatori e Papi. Si verificarono straordinarie conquiste sociali a favore dei minatori: la giornata lavorativa di otto ore, fissata giuridicamente (“und das ain jeder Hewer arbeit auf acht Stund “), così come la Cassa di Mutuo Soccorso tra minatori (“gemein Gesellschaft“), novità assolute nella Storia dell’umanità. Primati e sorprese Tirolesi.